Villa Margherita

Esperienza eccellente! Personale cordiale, disponibile e preparato; Piatti tanto belli alla vista quanto buoni; Servizio impeccabile; Locale molto elegante, estremamente curato e dotato di una splendida vista mare. Per chi si ferma a Capri, questa tappa è d’obbligo.

Da anni veniamo a Capri e quest' anno da solo ho scelto di tornare a mangiare a Villa Margherita. Ho visto letteralmente nascere questo Ristorante IN Capri...8 anni fa. La location sempre ben curata è splendida e gode di una vista sul mare lato Faraglioni incantevole. Cucina che con attenzione propone tradizione con cura e prodotti selezionati. È un' idea fissa del Titolare Sig. Pietro quella di proporre sempre più piatti tradizionali. Ho mangiato le linguine alla Nerano...senza dubbio in tanti anni di visite a Capri la miglior versione assaggiata sull'isola. Altri piatti che meritano la mensione sono i fiori di zucca ripieni di ricotta, le polpette di melanzane e i peperoni ripieni . Livello di eccellenza assoluta. Servizio formale il giusto Prezzo assolutamente coerenti con la proposta e sotto gli eccessi capresi. Consiglio senza remore di andare a Villa Margherita Ristorante IN Capri

Bravissimi come sempre. Pietro, Eleonora e tutto lo staff. Cibo di qualità, servizio attento, lo consiglio vivamente. Uno dei ristoranti top a Capri. Al prossimo anno!

Sono stata con mio marito a fine maggio, abbiamo ordinato due piatti di paccheri all’ astice, sono arrivati completamente crudi, immangiabili..non ci era mai capitato di dover mandare indietro un piatto ed eravamo piuttosto imbarazzati, ma è bastato alzare la mano perché il cameriere avvicinandosi ci dicesse per primo “sono crudi?!”. Inoltre, tutte le volte che ho ordinato un piatto all’astice l’ho ricevuto in bellavista; qui, invece, ne è stata usata una minima parte, posta solo in alto per guarnire il piatto. Anche il sapore, di conseguenza, non era all’altezza delle aspettative. Credo che un ristorante prima di chiedere (stiamo parlando di 45€ per il piatto di cui sopra, quindi 90€ in due), debba saper dare: dare un piatto curato, con le opportune dosi di materie prime e, ancora prima, azzeccare almeno la cottura della pasta. La pasta è stata cotta di nuovo e riutilizzato il condimento; nessuna scusa verbale, né tanto meno un gesto per far dimenticare lo scivolone (che so, offrire un dolce?). Anche la vista, tanto decantata in alcuni commenti, a mio parere non è eccezionale (non è “sui faraglioni”, si vede solo una parte di un faraglione). Non tornerò.